- Onii- chan... -
- Buongiorno Marlene -
- Che ore sono? - domandò Marlene stiracchiandosi con un mugolio di piacere.
- Quasi le undici! - le rispose Robert stando seduto sul letto accanto a lei.
- Perché non mi hai svegliato prima? - gli chiese guardandolo e continuando a stiracchiarsi facendo quasi le fusa.
- Dormivi così bene - le rispose Robert - mi dispiaceva svegliarti - poi si alzò e si diresse verso la finestra - oggi è domenica, non dobbiamo andare da nessuna parte e... - aprì le tende - ...piove! Per cui, cosa c'è di meglio in una giornata del genere di starsene a letto a poltrire? -
- Però tu ti sei alzato! - gli disse girandosi sul letto.
- Mi sono alzato, sono venuto qui da te e sono rimasto a guardarti mentre dormivi! - le disse - Dal mio punto di vista questo è anche meglio di starsene a letto a poltrire -
- Di solito sono io che faccio queste cose - sorrise.
- Questa volta l'ho fatto io! - le sorrise di rimando Robert - Però non mi sono portato dietro lenzuola e cuscino! -
- Quindi, dici che con questo tempo non c'è nulla di meglio di starsene a letto a poltrire? - gli chiese.
- Si - le rispose tornando verso il letto.
- Senza dormire? - gli domandò poi.
- Senza dormire - le confermò sedendosi di nuovo sul letto accanto a Marlene che, si spostò leggermente per fargli spazio - che ne so, leggere, guardare la televisione, chiacchierare con il proprio cugino. Qualunque cosa, ma a letto! -
- L'ultima opzione che hai detto mi piace! - sorrise spostandosi ancora un'altro poco per dargli modo di sistemarsi comodamente accanto a lei - E di cosa possiamo chiacchierare? -
- Massimi sistemi, economia mondiale, grandi temi di attualità - le propose Robert accettando il muto invito di sua cugina e sdraiandoglisi accanto - oppure, molto più poltronesco, potremmo parlare dell'episodio di uruseiyatsura che abbiamo visto ieri! -
- E invece starcene zitti? - gli domandò accoccolandoglisi accanto - Accoccolati uno accanto all'altro fin quando la tata non verrà a chiamarci per il pranzo? -
- Anche questo è molto poltronesco - gli si accoccolò accanto a sua volta.
Quando la tata entrò nella stanza di Marlene per chiamarli per il pranzo li trovò accoccolati uno accanto all'altro, mano nella mano e i volti talmente vicini che sembravano sul punto di baciarsi. Placidamente addormentati con il sorriso sulle labbra.
Silenziosamente chiuse la porta lasciandoli poltrire ancora un po'...
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