giovedì 30 ottobre 2014

Marlene Shorts - onii-chan chapter - in spiaggia

- Onii- chan... -
Marlene si voltò verso Robert mentre si sistemava il costume.
Quel modello le piaceva anche più del bikini che aveva indossato quando erano arrivati a Summer Side ma aveva quel piccolo difetto che, se da un lato negli anime dava la possibilità di creare svariati fan service, nella vita reale era davvero scomodo. Ma tutto sommato, si era detta Marlene prima, in fondo la loro vita poteva essere quasi paragonata ad un anime, per cui, caro cugino, eccoti un bel fan service!
- Cosa c'è Marlene? - sollevò lo sguardo dal libro che stava leggendo stando sdraiato sotto l'ombrellone sulla spiaggia. Non diede alcun segno di aver notato il gesto di Marlene volto a sistemare il costume.
- Nulla! - mormorò dirigendosi verso il mare - Vado a farmi il bagno! -
- D'accordo! - le rispose tuffando di nuovo il naso dentro il libro che stava leggendo - Stai attenta alle correnti e non ti allontanare troppo! -
- Non vieni con me? - lo guardò sorpresa. E la loro routine di entrare insieme in acqua tenendosi per mano?



- Voglio finire di leggere questo capitolo! - le rispose continuando a tenere il naso praticamente incollato alle pagine del libro - Magari ti raggiungo dopo! Stai attenta, mi raccomando! -
- Starò attenta! - gli disse delusa. E lo sarebbe dovuta essere davvero.
Erano solo loro due sull'isola e Robert non era un gran nuotatore per cui, se avesse avuto dei problemi, se la sarebbe dovuta cavare da sola.
Entrò in acqua lentamente in modo da riuscire ad adattarsi alla temperatura in maniera graduale. Il fatto di non sentire la mano di suo cugino che stringeva la sua mentre entrava in acqua le fece una strana impressione. Non ricordava di preciso quando avevano iniziato quella cosa ma doveva essere accaduto quando erano davvero molto piccoli.
Si fermò con l'acqua alle ginocchia e si voltò verso la spiaggia. Robert era ancora sdraiato sotto l'ombrellone e non sembrava proprio interessato a lei.
Si domandò cosa sarebbe accaduto se si fosse messa improvvisamente a gridare.
Probabilmente, si rispose, Robert sarebbe corso verso di lei. A differenza di quando avevano iniziato il rito di entrare insieme in acqua Marlene ricordava benissimo quando, anni prima, lei aveva avuto un crampo mentre stava notando in un punto dove non toccava.
La tata era a pochi metri da lei e non appena la vide in difficoltà le si avvicinò per soccorrerla. Diavolo, pesava quanto un tricheco obeso ma aveva l'agilità di una ginnasta e quando serviva riusciva ad essere veloce come un fulmine.
Non era questo però quello che ricordava benissimo, bensì il volto di Robert.
Era più lontano della tata e stava diguazzando dove l'acqua era più bassa. Secondo lui il principio di Archimede non si applicava ai corpi umani e quindi preferiva rimanere sempre dove i suoi piedi potevano toccare.
Nonostante questo, però, non appena si rese conto che lei era in difficoltà lo vide iniziare a nuotare  con forza verso di lei e pochi attimi dopo se lo ritrovò accanto, il voltò seriamente preoccupato, pronto ad aiutarla.
- Meglio evitare! - sorrise poi tornando a camminare. Un improvviso dolore all'alluce del piede destro le fece cacciar fuori un grido. Abbassando lo sguardo vide attraverso l'acqua un piccolo granchio che si allontanava dal suo piede. Stava per voltarsi verso la spiaggia per far cenno a Robert di non preoccuparsi quando lo vide correre verso di lei tra una miriade di spruzzi d'acqua. Fu sicuramente una sua impressione ma ad un certo punto ebbe quasi la sensazione che stesse letteralmente camminando sull'acqua.
- Sto bene! - lo tranquillizzò non appena gli fu accanto - Mi ha solo pizzicato un granchio! - poi tirò fuori il piede mostrandogli il punto in cui il granchio l'aveva pizzicata.
- Sono felice! - sorrise poi abbracciandolo di scatto facendoli finire, poi, tutti e due in acqua - Mi dai un bacino sulla bua? -
- . . . - Robert gorgogliò mentre Marlene notava che qualcosa sotto la cintura del cugino stava muovendosi.
- Non sapevo fossi diventato un feticista dei piedi... - sorrise infine.

Per scaricare il PDF clicca qui

© 2014 suinogiallo

Nessun commento:

Posta un commento