giovedì 6 novembre 2014

Marlene Shorts - onii-chan chapter - fragoloni e salsicciotti

- Onii- chan... -
Robert alzò lo sguardo per guardarla.
Diavolo, proprio in quel momento doveva sistemarsi il costume? Le dita infilate sotto al bordo per spostarlo e metterlo meglio, una scena degna di un fan service. In un anime quello sarebbe stato il classico episodio on the beach. Una bieca scusa per poter inserire fan service a gogò.
Come se non fosse già abbastanza eccitato quella mattina.
Probabilmente si era trattato di una serie di fattori ereziogeni che si erano accumulati a partire dalla mattina ma sin da quando si era svegliato quella mattina, ed aveva visto Marlene dormire accanto a lui con quel pigiamino trasparente che lasciava ben poco all'immaginazione non passava momento in cui il minimo stimolo non gli causasse una erezione.
Fino ad allora era riuscito a mascherare abbastanza bene quella situazione. Pantaloncini larghi, maglietta ultra extra large che gli arrivava praticamente ai polpacci, ritirate strategiche e via dicendo, tutto questo lo aveva aiutato a mascherare quella situazione ma, quando aveva indossato il costume che Marlene aveva comprato per lui, quello con le fragoline, si era reso conto che sarebbe stato molto difficile riuscire a mantenerla nascosta.



Quel dannato costume era aderente. Troppo aderente. E il suo salsicciotto in erezione diventava visibile come una fragola di mezzo chilo in mezzo ad un campo di fragoline di bosco. Tanto per rimanere in tema.
Arrivati in spiaggia si era affrettato, dopo aver piantato l'ombrellone, a mettere a terra il telo da spiaggia e a sistemarvisi sopra, pancia in giù, a far finta di leggere.
- Andiamo a farci il bagno? - lo invitò Marlene.
- Stai attenta alle correnti e non allontanarti troppo! - le disse continuando a far finta di leggere.
- Non vieni con me? - gli chiese poi. Robert notò una certa nota di delusione nella voce di Marlene e fu quasi sull'orlo di urlarle che, diavolo si, certo che voleva andare a farsi il bagno con lei.
Ma dovette trattenersi.
Diavolo, il suo salsicciotto stava praticamente scavando nella sabbia. Se si fosse alzato in quel momento altro che fragolone. Rimanendo in termini sempre ortofrutticoli, sarebbe stato come se se nel famoso campo di fragoline di bosco qualcuno ci avesse piantato una anguria.
- Voglio finire di leggere questo capitolo - le rispose sempre facendo finta di nulla.
- D'accordo - mormorò Marlene visibilmente delusa - farò attenzione! -
Robert, sempre facendo di leggere, la seguì con lo sguardo cercando di non perderla di vista neanche per un secondo.
Erano da soli sull'isola e qualunque cosa fosse successa potevamo contare solo su loro stessi per cui la tempestività dell'intervento era la chiave di volta.
Almeno questa era la scusa che avrebbe utilizzato se Marlene si fosse accorta che la stava seguendo con lo sguardo.
Cioè, era vero che la stava guardando perché voleva essere sicuro che non si mettesse in pericolo, ma la stava guardando anche perché le piaceva guardarla.
Non si sarebbe mai stancato di guardare Marlene. Qualunque cosa indossasse era sempre e comunque bellissima, per lui la ragazza più bella del mondo, figuriamoci con indosso quel costume.
Ancora poco, si disse vedendola avanzare in acqua, poi sarebbe stata ad una distanza tale da non fargli notare il protuberanzo che tirava la stoffa del suo costume ed allora si sarebbe alzato e l'avrebbe raggiunta in acqua. Una volta li, ne era sicuro, il freddo dell'acqua avrebbe calmato i suoi bollenti spiriti riportando il suo coso a più miti consigli oltre che ad una dimensione tale da non creargli imbarazzi.
L'urlo improvviso di Marlene lo fece schizzare in piedi come una molla. Praticamente senza neanche rendersi conto di quello che stava facendo si mise a correre verso di lei e, solo quando le fu accanto, si accorse di essere entrato in acqua.
- Va tutto bene! - sorrise guardandolo - Mi ha solo pizzicato un granchio! - poi tirò fuori il piede destro indicandogli l'alluce ed una piccola escoriazione che neanche sanguinava.
- Meno male! - sussurrò Robert tirando un sospiro di sollievo. Quando l'aveva sentita urlare si era spaventato e, quello più l'acqua fredda avevano fatto il loro dovere rilassatorio - È meglio che ti rimanga accanto, però! -
- Si - sorrise poi Marlene - che ne dici di darmi anche un bacino sulla bua... -
- . . . - gorgogliò Robert mentre Marlene abbassava lo sguardo sul fragolone stampato sul costume del costume.
- Non sapevo avessi sviluppato un feticismo per i piedi! - sorrise infine...

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