mercoledì 18 settembre 2013

Marlene Shorts - A whisper of the summer

               Ti ricordi?
Marlene esordì con quelle due parole entrando nello studio di Robert.
- Cosa? - le chiese distogliendo lo sguardo dal monitor del computer sul quale era impegnato in una sanguinosissima battaglia contro Razoscale in quel di Ulduar. Quel singolo attimo di distrazione fu fatale per il personaggio con cui stava giocando in quel momento, una cacciatrice Elfa della Notte di livello 85 ed il suo pet.
In altre occasioni si sarebbe lasciato andare ad una serie di imprecazioni degne di una scaricatore di porto ubriaco ma quella volta dovette evitare e limitarsi solo ad alzare gli occhi al cielo.
- Spero per te che quello che stai per dirmi sia davvero importante! - sibilò verso Marlene.
- Ti ho mai disturbato per cose che non erano importanti? - lo guardò con i suoi occhioni.
- L'ultima volta è stato meno di un'ora fa - mormorò - quando sei venuta a chiedermi se sapevo che mi amavi! -


mercoledì 11 settembre 2013

Marlene Shorts - musica classica e gatti


          Si sa, ad una certa età si tende a cercare la propria privacy ed anche Robert, giunto a quella fatidica età, voleva avere la sua.
Il problema era che con una cugina come Marlene, con la quale viveva praticamente da sempre, la tal cosa non era proprio semplice. Per carità, non è che Marlene cercasse di stare sempre tra i piedi del cugino. Semplicemente, per un motivo o per l'altro ci finiva sempre.
Erano nati nello stesso giorno, a distanza di pochi minuti l'uno dall'altra, e il personale della nursery aveva avuto la brillante idea di metterli insieme nella stessa culla sorridendo quando li avevano visti abbracciarsi praticamente subito. Da allora erano stati più uniti di due fratelli siamesi. Se c'era lui c'era anche lei è viceversa. E la cosa non gli aveva mai creato imbarazzi o altro.
Capirete, quindi, che quando Robert iniziò a cercare degli spazi propri dove stare senza la cugina intorno la cosa nella grande villa dove vivevano non passò inosservata.

mercoledì 4 settembre 2013

Marlene Shorts - Dormiano insieme parte 2

- Robert - mi chiamò Marlene entrando nella stanza.
- Sto dormendo - le risposi senza girarmi.
- Mi hai risposto, non puoi dormire! - ribatté Marlene.
- Questa è la segreteria dormifonica dell’utente da lei disturbato - continuai facendo sempre finta di dormire - lasci un messaggio, la richiamerò appena sveglio! -
- Robert! - sbatté i piedi e agitò la coperta che si era portata dietro - sei sveglio, ammettilo! -
- In realtà stai dormendo anche tu - le dissi di nuovo - e stai sognando che io sono sveglio e che ti sto parlando! -
- Se questo è un sogno allora posso telefonare al nonno usando il tuo cellulare - sogghignò - in fondo sono solo le due di notte e il nonno non si arrabbierà troppo se lo svegli in piena notte! -